Bilancio Olimpia Milano 2019 – L’Olimpia Milano torna a chiudere il bilancio in rosso, seppur di poche migliaia di euro, nonostante gli investimenti del patron Giorgio Armani. L’esercizio 2019 per la società si è chiuso con il segno negativo, alla luce soprattutto dell’aumento record per i salari e stipendi.
La Pallacanestro Olimpia Milano Ssrl ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2019 (che riguarda mesi della stagione 2 2018/19 e sei mesi della stagione 2019/20) con una perdita di 64mila euro, in netto peggioramento rispetto ai poco più di 3 milioni di euro del 2018. Si interrompe la crescita del valore della produzione, passato da 30,3 a 29,7 milioni di euro nell’esercizio 2019 (-1,8%%), alla luce anche del calo dei ricavi dalla controllante.
Da Armani sono arrivati infatti poco più di 11 milioni di euro (11,224) rispetto ai 14,055 milioni del 2019: si tratta di un calo di circa il 20% rispetto al bilancio 2018, quando era arrivato il maggiore investimento in conto economico per la controllante da quando la società è di proprietà di Giorgio Armani. Tra le altre voci, aumentano i diritti tv, passati da 1,379 milioni a 1,937 milioni di euro nel 2019.
Bilancio Olimpia Milano 2019, i costi
In netto aumento i costi per l’Olimpia Milano. Nel corso del 2019, la società ha infatti avuto costi per 29 milioni di euro, in crescita del 14,5% rispetto ai 25,3 millioni del 2018.
I costi del personale sono passati da 14,49 a 17,5 milioni di euro, con i salari della società che sono aumentati da 11,9 a 15,6 milioni di euro, con una crescita del 31,4%. Al 31 dicembre 2019 erano tesserati 17 giocatori e 8 allenatori, contro i 14 giocatori e 9 allenatori sotto contratto al 31 dicembre 2018: una crescita nel numero di giocatori tesserati legati anche alla partecipazione all’Eurolega con una rosa più ampia.
Bilancio Olimpia Milano 2019, risultato netto
La differenza tra valore e costi della produzione è stata così pari a 690mila euro (4,9 milioni nel 2018), con un risultato netto dopo le tasse negativo per 64mila euro (+3,1 milioni euro nel 2019). Leggera perdita che non ha sostanzialmente intaccato il patrimonio netto, pari a 14,39 milioni di euro.
Bilancio Olimpia Milano 2019, le spese di Armani
Non si fermano, quindi, gli investimenti di Giorgio Armani nell’Olimpia Milano. Seppur non ci sia più bisogno di versamenti in conto capitale (poco più di 30 milioni di euro nei primi 5 bilanci, di cui ben 11,3 nell’esercizio al 31 dicembre 2009), il patron delle scarpette rosse continua a investire direttamente in conto economico come principale sponsor della società.
Complessivamente, la spesa nei primi 12 bilanci ha raggiunti quota 103,2 milioni solo come ricavi: a fronte di un fatturato complessivo pari a 223,5 milioni, la sponsorizzazione di Armani è valsa il 46,2% del valore della produzione. Un valore in calo, anche perché è calato l’impatto dei ricavi da controllante: nel 2019 infatti la percentuale di fatturato garantita da Armani è stata pari al 37,7%, dato minore dell’intera era dell’attuale patron.