Juventus convocati Nazionali
Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

C’è stato qualche problema in più del solito per quanto riguarda le convocazioni nelle varie Nazionali dei calciatori della Juventus. Problemi legati al Coronavirus, e alle positività di due persone del gruppo squadra che hanno costretto i bianconeri all’isolamento fiduciario.

Domenica sera – scrive la Gazzetta dello Sport – il responsabile sanitario della Juve Luca Stefanini aveva spiegato che i convocati dalle varie Nazionali sarebbero potuti uscire dalla “bolla” del J Hotel, in cui si erano chiusi solamente con il benestare della Asl locale, che arriverà dopo l’esito del secondo tampone (il primo era negativo).

Ronaldo, Cuadrado, Dybala, Bentancur, Danilo, Demiral e Buffon hanno tuttavia deciso di lasciare il centro nella giornata di ieri, i primi 5 con l’obiettivo di raggiungere i rispettivi ritiri. La Juventus domenica ha comunicato alla Asl di Torino che alcuni giocatori avrebbero lasciato il J Hotel.

La Asl ha risposto che, in quel caso, i giocatori avrebbero dovuto rispettare l’isolamento fiduciario, che prevede l’obbligo di restare a casa e non avere contatti con l’esterno. I giocatori che hanno lasciato l’Italia lo hanno fatto dopo aver ricevuto un documento delle Federazioni che li hanno convocati.

Resta da capire – conclude la Gazzetta – se quel documento valga come autorizzazione oppure se abbiano violato un «un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di igiene», come previsto dall’articolo 650 del codice penale.

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