È stata ufficialmente posticipata al 13 ottobre l’assemblea della Lega Serie A. Lo ha reso noto la stessa Lega, in un comunicato. Dopo la positività del presidente Paolo Dal Pino, inoltre, la riunione dei club si svolgerà esclusivamente in videoconferenza e non più, come inizialmente previsto, all’Hotel Hilton a Milano.
Come anticipato da Calcio e Finanza, il caso Juve-Napoli ha agitato le acque anche sul tema fondi: la possibilità che l’assemblea slittasse infatti era già tra le ipotesi, come spiegato. E le offerte dei fondi di private equity resteranno al centro del tavolo anche nell’assemblea di martedì prossimo.
La Lega Serie A infatti deciderà martedì sulle offerte dei fondi di private equity. Martedì le società saranno chiamate a prendere una decisione definitiva sulle proposte delle due cordate rimaste in corsa, che puntano ad entrare con il 10% nella nuova media company.
Da una parte quella del trio Cvc, Advent e Fsi da 1,625 miliardi, dall’altra quella del duo Bain-Nb Renaissance da 1,35 miliardi, entrambe inoltre con meccanismo di minimi garantiti da 1,5 miliardi di ricavi annui seppur con modalità diverse.
Nell’ordine del giorno dell’assemblea ci saranno anche i diritti tv del campionato per il triennio 2021/24, con la preparazione dell’invito a presentare offerte dedicato alle emittenti internazionali (altro tema che ha portato al rinvio dell’assemblea), oltre agli aggiornamenti sullo stato d’avanzamento del Piano industriale e l’approvazione del budget 2020/21.