Il fondo Fortress non molla la partita per la Serie A, anzi rilancia: come appreso da Calcio e Finanza è arrivata ieri negli uffici della Lega una nuova proposta per la gestione commerciale da parte del fondo statunitense.
Calcio e Finanza ha potuto visionare in esclusiva la lettera contenente la nuova offerta sul tavolo della Serie A che Fortress ha inviato a poche ore dall’assemblea dei club di domani, chiamata a decidere sulle due offerte rimaste in corsa (da una parte la cordata CVC-Advent-Fsi, dall’altra Bain-Nb Renaissance).
La proposta in realtà è duplice, perché il fondo Usa ha previsto due opzioni per la Lega, entrambe con al centro la creazione della media company.
Nel primo caso, la Lega Serie A incasserebbe subito 500 milioni di euro senza incorrere in alcun indebitamento emettendo azioni privilegiate o strumenti azionari equivalenti tramite la MediaCo. Inoltre, Fortress prevede una opzione per mettere a disposizioni della Lega ulteriori 400 milioni di euro durante i primi tre anni della partnership.
Dal punto di vista dei ricavi, in questa prima ipotesi Fortress spiega di avere già iniziato discussioni con un potenziale partner commerciale che garantirebbe ricavi minimi annui pari a 1,150 miliardi di euro alla Lega.
La seconda offerta invece è strutturata in maniera più complessa: Fortress garantisce comunque subito 500 milioni di euro, mentre gli altri 400 milioni servirebbero a colmare il gap in caso di ricavi annui inferiori a 1,350 miliardi. In questo caso, chi investirebbe avrebbe il seguente rendimento:
- 4% (con minimo di 40 milioni annui) con ricavi fino a 1,150 miliardi;
- 5% con ricavi superiori a 1,150 miliardi;
- ulteriore aumento nel caso venissero utilizzati i 400 milioni (ogni 100 milioni aggiuntivi utilizzati, +0,8% con ricavi fino a 1,150 miliardi o +1% con ricavi sopra 1,150 miliardi).
La Lega Serie A avrebbe inoltre una opzione per un rimborso, fissato a un multiplo del capitale investito: 1.5x nei primi tre anni, 1.6x nel quarto anno, 1.7x nel quinto, 1.8x nel sesto, 2.0 nel settimo anno. Mentre chi investe chiede una sedia nel Consiglio d’Amministrazione della nuova MediaCo.
Nel caso in cui la Lega Serie A scegliesse l’ipotesi del minimo garantito da 1,150 miliardi, la percentuale di rendimento per gli investitori scenderà dal 4,0% al 3,5%.
“Questa proposta consente alla Lega Serie A di mantenere il 100% della sua partecipazione e quindi di non sacrificare alcun valore a lungo termine che la Lega Serie A crea. Inoltre, consente consente alla Lega Serie A di generare proventi per migliorare la sua attuale liquidità mantenendo il pieno rialzo del valore della Lega Serie A e avendo un Consigliere con notevoli competenze sportive e finanziarie per aiutare a guidare la Lega Serie A a massimizzare il valore di MediaCo”, conclude la proposta di Fortress, valida fino al prossimo 30 ottobre, come si legge nel documento.
Secondo quanto appreso, tuttavia, fonti vicine alla Lega Serie A sottolineano che l’offerta non può essere presa in considerazione: non solo perché è arrivata solo 24 ore prima dell’assemblea, ma anche perché i 20 club nell’ultima riunione avevano deliberato di andare avanti unicamente con le proposte di CVC-Advent-Fsi e Bain-Nb Renaissance.