Debiti Milan 2020
Gianluigi Donnarumma (Photo Image Sport / Insidefoto)

Debiti Milan 2020 – Al 30 giugno 2020 i debiti del Milan nei confronti del sistema bancario erano prossimi allo zero (solo 6.000 euro il saldo a fine esercizio).

Il dato, che emerge dal bilancio consolidato del gruppo AC Milan al 30 giugno 2020, è stato evidenziato anche dal presidente del club, Paolo Scaroni, nel corso della conferenza stampa seguita all’assemblea dei soci, sottolineando come l’azzeramento dell’indebitamento sia stato possibile grazie al supporto finanziario dell’azionista di riferimento, il fondo Elliott.

Come ricostruito da Calcio e Finanza dall’agosto 2018 al 19 settembre 2020 il fondo fondato da Paul Singer ha messo a disposizione del Milan liquidità per complessivi 470 milioni di euro.

https://test.calcioefinanza.it/2020/10/20/tutti-versamenti-di-elliott-per-il-milan-documenti/

Azzerato, per il secondo esercizio di seguito, anche l’indebitamento verso obbligazionisti, a seguito del riacquisto nel settembre 2018 dei due bond da complessivi 128 milioni che erano stati emessi nel giugno del 2017 ai tempi della proprietà di Yonghong Li. Bond che erano stati sottoscritti integralmente da Elliott.

Debiti Milan 2020, le anticipazioni sui crediti da incassare

Le uniche passività finanziarie del Milan nei confronti di terzi sono debiti verso società di factoring per anticipazioni di crediti futuri in riferimento a contratti di natura commerciale.

Tali passività, secondo quanto emerge dal bilancio consolidato del gruppo Milan al 30 giugno 2020, ammontano a 115,17 milioni (94,284 milioni nel 30 giugno 2019), ma sono di fatto autoliquidanti, considerato che si tratta di anticipazioni su crediti, come i diritti tv o l’incasso di pagamenti per calciatori ceduti sul mercato, che il club incasserà nei mesi a venire.

Più nel dettaglio dal bilancio emerge che il 3 ottobre 2018 il Milan ha sottoscritto con Unicredit Factoring un contratto di factoring avente ad oggetto la cessione pro solvendo dei crediti maturati/maturandi derivanti dalla commercializzazione dei diritti audiovisivi del campionato di Serie A relativi alle stagioni calcistiche 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021.

A fronte di detta cessione, si legge ancora nel bilancio, è stata concessa al Milan una linea di credito di 80 milioni di euro con durata triennale (fino al 30 giugno 2021) ad un tasso pari all’Euribor a 3 mesi maggiorato di 2,5 punti base, con una commissione pari allo 0,2% sull’importo finale della linea di factoring.

Tale linea, spiega il Milan nel bilancio, risulta integralmente utilizzata al 30 giugno 2020.

Bilancio Milan: il Covid pesa sui ricavi, cala il costo dei tesserati

In data 30 aprile 2020 il Milan ha sottoscritto con Banca Ifis un contratto di factoring avente ad oggetto la cessione pro solvendo dei crediti maturati/maturandi derivanti dalla campagna trasferimenti estera per la vendita di Krzysztof Piatek.

A fronte di tale cessione Banca Ifis ha concesso al Milan una linea di credito di 21 milioni con durata biennale. Tale linea risulta integralmente utilizzata al 30 giugno 2020.

Debiti Milan 2020, la posizione finanziaria netta

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta del gruppo Milan, ovvero il saldo tra passività finanziarie e liquidità disponibili, era negativa per 103,9 milioni (82,9 milioni di euro al 30 giugno 2019).

Debiti Milan 2020 – La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2020

Al 30 giugno 2020 il Milan poteva infatti contare disponibilità liquide per 11,284 milioni di euro, mentre i debiti finanziari (i factoring sui crediti da incassare) ammontavano a 115,176 milioni di euro.

Milan, patrimonio netto positivo al 30 giugno 2020

I versamenti del fondo Elliott, oltre a contribuire al finanziamento del club che è riuscito così ad azzerare l’indebitamento nei confronti di banche e bondholder, hanno inoltre consentito al Milan di non avere problemi sotto il profilo patrimoniale.

Al 30 giugno 2020 il patrimonio netto consolidato del gruppo Milan era positivo per 34,1 milioni di euro, in diminuzione rispetto agli 83,3 milioni del 30 giugno 2019, per effetto della perdita consolidata di 194,6 milioni di euro, in parte compensata dai versamenti in conto futuro aumento di capitale sociale da parte del fondo Elliott per 145 milioni di euro.

Il patrimonio netto della capogruppo AC Milan SpA al 30 giugno 2020 era invece positivo per 67,78 milioni di euro, sempre grazie ai versamenti del fondo Elliott.

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