Fiorentina nuovo Franchi – La Fiorentina vuole il suo nuovo stadio e questa settimana ha compiuto il primo atto ufficiale. La società viola ha inviato una lettera al ministero dei Beni culturali e per conoscenza al sindaco di Firenze, Dario Nardella, per chiedere cosa andrebbe conservato dell’attuale stadio “Artemio Franchi”.
Come sottolinea La Nazione, il club di Firenze, nella breve missiva, ha ricordato le «gravi condizioni strutturali di criticità», in cui versa e «le difformità rilevanti dagli standard Uefa».
Nella lettera saranno inserite le indicazioni del nuovo progetto Casamonti per la ricostruzione di un impianto moderno al posto dell’attuale Franchi. La risposta sarà importante per capire come muoversi in futuro e decidere se è il caso di mettere soldi in questa opera o puntare verso Campi Bisenzio. In ogni caso, la richiesta avanzata, sottolinea la Fiorentina, non vincola ad alcun impegno
Per legge il Ministero ha a disposizione 90 giorni di tempo per rispondere, ma da Roma fanno sapere che questa arriverà in tempi più celeri.
Della questione ha parlato anche il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone il quale ha dichiarato prima dell’invio della lettera da parte della società: “Mi sento ferito profondamente. Mi aspettavo qualcosa di più. Ma non mi arrendo”.
Nel frattempo il centro sportivo viola è praticamente realtà. I lavori a Bagno a Ripoli, nei 25 ettari tra via Pian di Ripoli e via del Padule, acquistati dalla Società viola ad ottobre 2019, inizieranno con l’arrivo del nuovo anno e dovrebbero durare circa 12-18 mesi.