Qatar 2022 omosessuali

Stadi Qatar 2022 – Sabato 21 novembre mancheranno esattamente due anni ai Mondiali che si terranno in Qatar. Si tratterà della prima edizione della rassegna in Medio Oriente e tra i tanti tratti distintivi, gli appassionati avranno la possibilità di partecipare potenzialmente a più di una partita al giorno durante la fase a gironi (si giocheranno 4 gare a giornata).

La FIFA ha spiegato che le infrastrutture sono state completate per il 90%, con i tre stadi già realizzati – Khalifa International, Al Janoub e Education City – che hanno ospitato in sicurezza più di 100 partite nel 2020 nonostante l’emergenza Coronavirus. Gli ultimi impianti dovrebbero essere completati nel 2021.

Anche sulle infrastrutture a livello nazionale si lavora a un ritmo rapido, inclusa la modernissima metropolitana di Doha, nuove strade e l’espansione dell’Hamad International Airport, che prevede di accogliere più di 50 milioni di visitatori all’anno entro il 2022.

«Il 2020 è stato sicuramente un anno impegnativo per il mondo intero e il calcio non ha fatto eccezione. Nonostante le difficoltà, negli ultimi mesi sono stati compiuti progressi costanti, dimostrando ancora una volta il forte e continuo impegno del Qatar a ospitare un’indimenticabile Coppa del Mondo FIFA tra due anni, che senza dubbio costituirà un’eredità che va oltre il 2022», ha dichiarato il presidente della FIFA Gianni Infantino.

«Questa è una Coppa del Mondo incredibilmente importante per il Qatar, la regione e il mondo. Qatar 2022 introdurrà per la prima volta miliardi di persone in Medio Oriente e nel mondo arabo e contribuirà a promuovere una maggiore inclusione e ad abbattere gli stereotipi che le persone possono avere del nostro paese e della nostra regione. Siamo molto entusiasti di dare il benvenuto al Mondiale del 2022», le parole di HE Hassan Al Thawadi, Segretario Generale del Supreme Committee for Delivery & Legacy.

Il Qatar ospiterà la versione più compatta della Coppa del Mondo FIFA nei tempi recenti. Tutti gli stadi sono vicini l’uno all’altro e saranno collegati da un’infrastruttura di trasporto ultramoderna, il che significa tempi di percorrenza brevi per tifosi, giocatori e media. I visitatori potranno rimanere in un luogo per tutto il torneo e non saranno tenuti a prendere alcun volo interno. La distanza maggiore tra gli stadi è di 75 km (da Al Bayt ad Al Janoub), mentre la più breve è di soli 5 km (da Education City ad Al Rayyan).

A luglio, è stato confermato che la partita di apertura si sarebbe svolta presso lo stadio Al Bayt, un impianto da 60.000 posti progettato per assomigliare a una tenda tradizionale utilizzata nel mondo arabo. La finale andrà in scena al Lusail Stadium, con una capienza di 80.000 posti, il 18 dicembre 2022.

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