Quando torna Ibra
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Quando torna Ibra? – Il Milan guida la classifica di Serie A, ma la vittoria di ieri sul Napoli ha portato sia gioia che ansia in casa rossonera, dovuta all’infortunio di Zlatan Ibrahimovic, leader tecnico ed emotivo di questa squadra, autore della doppietta decisiva per il successo del Diavolo sui partenopei.

Quando torna Ibra? L’infortunio e le parole di Bonera

Il fuoriclasse svedese è uscito al 79esimo minuto della sfida al San Paolo. Zlatan dopo aver calciato il pallone ha subito sentito tirare nella zona posteriore della coscia sinistra ed è stato costretto ad alzare bandiera bianca.

A fine partita un preoccupato Bonera, che ha sostituito Pioli in panchina a causa della positività al Coronavirus, ha detto: “Quello che filtra è che il problema è muscolare. Farà gli esami e capiremo nei prossimi giorni i tempi di recupero. Non c’è ancora indicazione sull’entità, diciamo che Zlatan non è solito uscire dal campo quindi l’infortunio c’è… aspettiamo l’esito dei controlli e capiremo, ci vorrà qualche giorno per saperlo”.

Quando torna Ibra? L’esito degli esami

In mattinata sono stati effettuati gli esami strumentali che hanno confermato una “lesione al muscolo del bicipite femorale della coscia sinistra”. Un esame di controllo verrà effettuato tra 10 giorni. Quindi, almeno fino ai primi di dicembre Ibra non sarà disponibile, con Pioli, che perde il suo leader proprio all’inizio di un mese pieno di impegni tra campionato ed Europa League.

Quando torna Ibra? Le tempistiche e i match a rischio

Le tempistiche stimate parlano di uno stop tra le 3 e le 4 settimane. Ibra salterà sicuramente la sfida di Europa League contro il Lille (giovedì) e il match di campionato a contro la Fiorentina (domenica). La settimana successiva, invece, il Milan giocherà contro il Celtic in Europa League e a Marassi contro la Sampdoria. Poi Parma, Sparta Praga e Genoa.  Pioli, ma più in generale il Milan, inclusi compagni e tifosi, sperano che Ibra stupisca tutti, ancora una volta, rivedendolo in campo a guidare i rossoneri ancora una volta.

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