Si mantiene vivo l’interesse degli investitori statunitensi nei confronti del calcio italiano, anche per quanto riguarda le serie minori. La North Sixth Group, LLC, (Family Office holding con sede a New York) si prepara ad annunciare l’acquisizione di una quota del club italiano SSD Città di Campobasso.
Il club – che milita attualmente in Serie D – è stato fondato nel 1919 e le partite in casa si giocano in uno stadio con una capienza di 25.000 posti a sedere, il Nuovo Romagnoli. La popolarità del club è cresciuta negli anni ’80 grazie a vittorie e pareggi contro squadre del calibro di Juventus, Lazio, Milan, Fiorentina e alcuni tra i più noti club italiani di calcio.
Con questo investimento, la North Sixth Group si unisce al fondo di investimento con sede in Svizzera, Halley Holding SA, nella proprietà del club. Nel 2019, Halley Holding SA ha realizzato un investimento storico per la città di Campobasso con l’obiettivo di costruire un club che possa competere nelle categorie più alte del calcio italiano. L’investimento è volto a far crescere il settore giovanile del club, a migliorare le strutture sportive.
«E’ un sogno che diventa realtà per me, perché i miei nonni emigrarono negli Stati Uniti da un paese vicino a Campobasso e il calcio ha sempre rappresentato un elemento di connessione verso il paese di origine», ha dichiarato Matt Rizzetta, Chairman della North Sixth Group LLC. «In un certo senso, questo passo mi permette di rivivere la mia infanzia e rimanere vicino ai miei nonni che hanno fatto dei sacrifici incredibili per permettermi di realizzare i miei sogni».
Questa notizia segue il flusso di un’attività di investimento da parte di uomini d’affari americani nel calcio italiano. Di recente, la Roma è stata rilevata dal texano Dan Friedkin, il Parma è stato acquistato da Gruppo Krause e la Fiorentina è stata acquisita dal CEO di Mediacom, Rocco Commisso. Infine ESPN ha comprato i diritti TV per trasmettere le partite dei top club della Serie A italiana.
«La Regione Molise ed il suo capoluogo Campobasso sono luoghi speciali, posizionati strategicamente tra Roma e Napoli: possono vantare tutte le attrattive molto apprezzate da chi viaggia verso l’Italia – una cucina divina, una popolazione ospitale, un ricco patrimonio storico e artistico, spiagge bellissime e montagne mozzafiato», ha proseguito Matt Rizzetta.
«Non vedo l’ora di poter svolgere un ruolo produttivo come proprietà e come ambasciatore delle splendide persone di Campobasso, in questo percorso che mira a riportare il Club ai massimi livelli del calcio italiano», ha aggiunto.
«L’ingresso di Matt Rizzetta ci riempie di orgoglio perché proietta Campobasso a livelli nuovi mai toccati prima, con Matt abbiamo condiviso da subito la stesse visione del business e la voglia di sviluppare il Brand nel mondo. Rafforza la base societaria e aumenta la forza economica del Club. Si apre una pagina nuova ed entusiasmante per Campobasso e per il Molise», il comment del patron Mario Gesue.
Il Club ha individuato nel dirigente calcistico Mr. Nicola Cirrincione, che vive a New York, il suo rappresentante principale per monitorare gli affari sul mercato americano. La data prevista di chiusura dell’operazione è il 31 dicembre di quest’anno.
[…] A fine dicembre 2020 il family office americano North Six Group, presieduto dall’italiano Matt Rizzetta, ha concluso l’ingresso nel club italiano SSD Città di Campobasso. Nicola Cirrincione, che vive a New York, sarà il suo rappresentante principale per monitorare gli affari sul mercato americano del club. Lo riferisce Calcio & Finanza. […]