Cristante squalifica – Dopo l’autogol nella sfida con il Bologna, arriva anche una squalifica per Bryan Cristante. Il centrocampista giallorosso è stato infatti fermato per un turno dal Giudice Sportivo, a causa di un’espressione blasfema pronunciata proprio a seguito dell’errore che ha portato all’autorete nel primo tempo.
«Il Giudice Sportivo – si legge nel comunicato diramato dalla Lega Serie A – ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 8.51 odierne) in merito alla condotta del calciatore Bryan Cristante (Soc. Roma) consistente nell’aver pronunciato un’espressione blasfema al 23° del primo tempo», ha deciso di intervenire.
Dunque, «acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile ed udibile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell’art. 37, comma 1, lett. a) CGS, e della richiamata normativa sulla prova televisiva; delibera di sanzionare il calciatore Bryan Cristante (Soc. Roma) con la squalifica per una giornata effettiva di gara».
L’autogol non ha avuto effetti sul risultato della partita, che si è conclusa sul punteggio di 5-1 in favore della Roma. Cristante tuttavia dovrà saltare il prossimo match, in programma giovedì 17 dicembre contro il Torino, con calcio d’inizio fissato per le 20.45.