Gomez quanto vale a bilancio – Sembra ormai essere definitiva la rottura tra l’Atalanta e Alejandro Gomez. Dopo le indiscrezioni delle ultime settimane, secondo cui il calciatore e il tecnico Gian Piero Gasperini sarebbero stati protagonisti di un’accesa lite nell’intervallo della sfida con il Midtjylland, sono stati i due diretti interessati a dire la loro sul tema.
Nessuna spiegazione sui motivi della rottura, ma dichiarazioni che hanno fatto capire che le strade del Papu e dei nerazzurri sono destinate a dividersi. «Io credo che Gomez in questi anni sia stato il giocatore più importante per noi, su 200 panchine che ho fatto a Bergamo lui avrà giocato 195 volte», le parole di Gasperini dopo la vittoria con la Fiorentina.
«Ci sono delle situazioni che vanno capite e dopo due anni il ruolo del Papu “tuttocampista” diventa difficile da proporre, non per me, ma per la squadra. Alla base ci deve sempre essere la fiducia, la disponibilità, altrimenti diventa tutto più complicato», ha spiegato il tecnico.
«Non so come si supererà questa situazione, ma io devo pensare a cosa è meglio per la squadra e lui è sicuramente un grandissimo giocatore. Su questo non ho dubbi, mi dispiace solo che sia stato messo in mezzo anche Ilicic in questa situazione che non c’entra nulla», ha concluso poi l’allenatore.
Da parte sua, Gomez si è invece limitato a poche parole attraverso una “storia” su Instagram: «Cari tifosi, vi scrivo qui perchè non ho altri mezzi per difendermi o parlare con voi. Voglio solo dirvi che, quando andrò via, saprete la verità riguardo a tutto. Mi conoscete bene, sapete che persona sono. Vi voglio bene, il vostro capitano».
Gomez quanto vale a bilancio – Il peso sui conti dell’Atalanta
Verosimilmente Gomez inizierà quindi a guardarsi intorno, e a 32 anni la prossima potrebbe essere una delle sue ultime (se non l’ultima) avventura calcistica. Ma quanto vale a bilancio il Papu? A quanto deve cederlo la Dea per evitare una minusvalenza?
Gomez è stato acquistato dai nerazzurri nell’estate del 2014, dagli ucraini del Metalist Kharkiv, club nel quale ha militato per una stagione dopo l’esperienza a Catania. Per il suo cartellino i bergamaschi hanno speso 4,87 milioni di euro.
Il suo valore a bilancio al 31 dicembre 2019 era pari a 1,87 milioni di euro, e considerando una quota ammortamento di 750 mila euro, al 31 dicembre 2020 il valore netto di Gomez sarà pari a 1,12 milioni di euro (il contratto del calciatore è in scadenza al 30 giugno 2022).
Dunque, in caso di cessione a gennaio per evitare una minusvalenza il club dovrà cedere il centrocampista a poco più di un milione di euro. In questo caso, il risparmio sui conti 2021 dell’Atalanta sarebbe pari allo stipendio lordo del calciatore, ovvero 3,75 milioni di euro (l’ingaggio è pari a 2 milioni netti), oltre a 1,87 milioni per gli ultimi sei mesi di stipendio sul bilancio 2022. Nel caso in cui, invece, Gomez si liberasse a zero, l’effetto positivo sarebbe pari a 2,63 milioni di euro sui conti 2021.
Qualora invece la cessione fosse portata a termine in estate, saranno sufficienti i 750 mila euro dell’ultima quota di ammortamento rimasta per evitare una minusvalenza. In questo caso, il risparmio sullo stipendio sarebbe pari ai 3,75 milioni lordi dell’ultimo anno di contratto (diviso tra il bilancio 2021 e il bilancio 2022).