Adidas è ufficialmente alla ricerca di un acquirente per Reebok. Le prime voci avevano iniziato a circolare questo autunno e finalmente, dopo mesi di rumours, il colosso sportswear tedesco ha confermato di essere alla ricerca di «alternative strategiche» per il suo marchio di sneakers. Ma per scoprire quale futuro sarà riservato al brand si dovrà attendere il prossimo 10 marzo, quando il gruppo presenterà il suo nuovo piano quinquennale.
Soffiato alla rivale Nike nel 2006 per 3,8 miliardi di dollari (pari a 3,13 miliardi di euro al cambio di ieri), Reebok ha messo a segno nei nove mesi di quest’anno fiscale vendite nette in calo del 22% a poco più di un miliardo di dollari (oltre 820 milioni di euro) e stando alle indiscrezioni è proprio intorno a questa cifra che si starebbe aggirando un’eventuale trattativa. Secondo la stampa americana, nelle scorse settimane Adidas avrebbe incaricato JP Morgan della ricerca di un acquirente adeguato.
E se lo scorso mese si era vociferato di un interesse da parte dei fondi Permira e Triton, tra i possibili pretendenti, secondo quanto ha riportato oggi MF Fashion, c’è il nome della società americana Authentic Brands, già proprietario di Barneys New York, Juicy Couture, Forever 21 e Nautica, il cui ceo Jamie Salter non ha mai nascosto il suo interesse verso Reebok.
La scorsa estate il gruppo statunitense si è appropriato anche di Brooks Brothers attraverso Sparc group, realtà nata da una joint venture con Simon property group, e avrebbe inoltre mostrato interesse a rilevare Debenhams.