L’amministratore delegato del Milan, Ivan Gazidis, ha parlato alla BBC a seguito del lancio da parte del club rossonero del “manifesto” RESPACT. L’ad del club si è soffermato in particolare sul tema stadio, e sul collegamento tra strutture datate e razzismo.
«Vediamo un ambiente in cui c’è una sorta di mancanza di rispetto, forse simile a quello che abbiamo visto in Inghilterra prima dello sviluppo degli stadi. I nuovi stadi offrono un’atmosfera in cui le persone si sentono più sicure e protette», ha detto.
«Sono più tecnologici, sono più inclusivi, si ottiene più diversità nella folla, vengono le donne, vengono i bambini, le persone di ogni razza, colore, background e orientamento sessuale diversi si sentono più benvenute negli stadi. Questo è ciò per cui dobbiamo lavorare qui in Italia», ha aggiunto.
«Penso che l’Inghilterra – ha proseguito ancora Gazidis – abbia forse lavorato su questi temi in modo più approfondito da più tempo. Ciò non significa che siano vicini alla fine del percorso».