Accordo Mediapro LFP – Sembra ormai vicina la conclusione dello scontro tra Mediapro e la LFP. L’Equipe ha annunciato che il gruppo sino-spagnolo ha pagato un primo indennizzo di 64 milioni alla Lega calcio francese. Una condizione posta dall’accordo raggiunto tra le parti per porre la parola fine sul contenzioso e che verrà approvato dal Tribunale del commercio di Nanterre.
L’accordo tra Mediapro e la LFP risolve il contratto firmato nel 2018 per la diffusione del campionato francese. Un contratto secondo il quale il gruppo di Roures avrebbe dovuto pagare 780 milioni all’anno per l’80% dei diritti televisivi di Ligue 1 e Ligue 2 per quattro stagioni.
Ai 64 milioni di euro pagati si aggiungerà un secondo versamento di 36 milioni di euro a inizio 2021. Mediapro pagherà perciò 100 milioni di euro in due tranche e permetterà alla LFP di trovare un altro partner per i prossimi anni. La lega calcio francese attende ora che venga ufficializzata la rottura del contratto con Mediapro per negoziare con altre emittenti. La favorita è Canal +, che finora si è mossa nell’ombra in attesa dell’esito di questa vicenda e che ora dovrebbe finalmente scendere in campo.
Accordo Mediapro LFP – Lo sciopero della produzione
Nel frattempo il comitato aziendale di Mediapro in Francia ha annunciato lo sciopero a partire da oggi, giovedì 17 dicembre, dopo la risoluzione del contratto con la LFP.
Per ora lo sciopero riguarda solo la filiera della produzione, ovvero un centinaio di persone, e non la redazione di Telefoot, canale creato da Mediapro per diffondere il calcio francese e la cui chiusura è prevista nelle prossime settimane.
Un’iniziativa che mette a rischio la diffusione delle prossime giornate della Ligue 1. Senza le telecamere, i registi e il resto dello staff della produzione, la trasmissione delle gare del prossimo fine settimana non sarebbe possibile.