“Boicottare il festival di Sanremo 2021 in ogni sua forma e farlo in maniera pacifica ma rumorosa. Che la gente sappia che noi contestiamo da subito, e lo faremo da ora in avanti in ogni forma consentita, la presenza del cacciatore di alci Zlatan Ibrahimovic, del quale non contestiamo la preparazione sportiva, ma la sua scelta di uccidere per il gusto di farlo altre creature viventi, e che per far questo si è addirittura comperato un bosco di cento ettari in Svezia“.
Lo scrive in un comunicato l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa), che contesta la presenza di Ibrahimovic quale ospite nelle cinque serate del festival di Sanremo previste dal 2 al 6 marzo 2021.
“In un periodo come questo sono ben altri i personaggi che ci aspettavamo Amadeus invitasse al suo festival – ha aggiunto la ong animalista -. Un’infermiera sarebbe stata molto più gradita e più consona al momento, e avrebbe sicuramente rappresentato un esempio migliore di un cacciatore di alci“.