Club come Real Madrid, Manchester United, Milan e Roma, oppure celebrità come Georgina Rodriguez e Luis Figo, per concludere con città d’arte come Paestum.
Per ora sono undici i partner di Repx card, una sorta di carta di pagamento elettronica “social” – scrive Il Sole 24 Ore – che permette a ogni influencer di monetizzare la reputazione sui social media, e agli utenti (e possessori della carta prepagata) di accedere a canali esclusivi e di comunicazione diretta con i propri idoli.
La fintech che ha ideato il progetto ha base a Londra ma è nata dall’Italia e utilizza per la sua piattaforma una tecnologia blockchain concessa in licenza perpetuta dalla società italiana Right of reply, azionista di maggioranza della newco.
Ora Repx (l’acronimo sta per The Reputation exchange plc) è stata ammessa alla quotazione sul segmento emerging companies market (Ecm) della Borsa di Cipro, con una capitalizzazione iniziale di 35 milioni di euro.
Con il bacino di follower garantito dai primi partner – spiega ancora il quotidiano –, Repx punta a vendere almeno 350mila carte. Nel frattempo, è stato anche depositato un prospetto per una ipo al London stock exchange, per una raccolta di 6 milioni di sterline.