Non si placano le polemiche con al centro della discussione lo stadio Luigi Ferraris di Genova, la casa di Genoa e Samp. Dopo il botta e risposta tra Claudio Ranieri e Stefano Anzalone, consigliere comunale con delega allo sport, anche Pietro Piciocchi, vice-sindaco del Comune di Genova ha detto la sua sulla questione Marassi, intervenendo a Primocanale.
«Non siamo soddisfatti della vicenda stadio – spiega Piciocchi – Prima della pandemia avevamo concordato con Genoa e Sampdoria una serie di interventi molto importanti, nella prospettiva della riqualificazione completa del Ferraris: parliamo di un investimento da 45 milioni di euro. Chiederemo alle società calcistiche d’intervenire al più presto, in adempimento di quelli che sono i loro obblighi di manutenzione e di custodia».
«Debiti? Prima dell’insediamento della nostra Giunta, Genoa e Samp avevano una pendenza complessiva superiore a 1,5 milioni di euro: una situazione fuori controllo superata con un piano di rientro concordato attraverso il pagamento dei canoni».
Stadio Ferraris: la polemica tra Ranieri e il Comune
Per quanto riguarda lo sfogo di Claudio Ranieri, il tecnico della Sampdoria ha duramente criticato le condizioni del terreno di gioco di Marassi dopo la sfida casalinga dei blucerchiati con l’Inter, definendo il campo indecoroso.
Come ricorda il Secolo XIX, Ranieri aveva tirato anche in ballo i teloni di protezione: “Il campo era al limite della praticabilità. Quanto ci vuole a comprare i teloni e coprire il campo? Si sa che a Genova piove tanto”.
Non si è fatta attendere la risposta del Comune, rappresentato in questo caso da Stefano Anzalone, consigliere comunale con delega allo sport, il quale ha puntato il dito contro i club che hanno in gestione il campo: “I teloni ci sono allo stadio Luigi Ferraris, erano stati acquistati nel 2011 da Sportingenova, la società che si occupava degli impianti sportivi per conto del Comune, prima che lo stadio fosse gestito dalle due società calcistiche”.
Stadio Ferraris: le parole di Mihajlovic e l’intervento delle società
Alle dichiarazioni di Ranieri, hanno fatto seguito anche le parole di Mihajlovic. L’allenatore del Bologna dopo la partita persa contro il Genoa ha detto: “Questo è un campo? Di patate! È una vergogna per la Serie A giocare su un campo del genere”.
Come si dice tre indizi fanno una prova e allora ecco che Genoa e Sampdoria hanno deciso di intervenire. Prima di sabato prossimo, giorno in cui è fissato il match tra Sampdoria e Udinese, si procederà alla sostituzione di buona parte, circa l’80%, del manto erboso con l’utilizzo di nuovi rotoli di erba mista e sintetica.