Diritti Tv Mondiali 2022 – La FIFA ha lanciato in Italia il bando d’asta per i diritti televisivi dei Mondiali 2022 – che si disputeranno in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre del prossimo anno – e per quelli Mondiali femminili 2023, le competizioni di punta dell’organo di governo del calcio mondiale.
La Coppa del Mondo FIFA 2022 sarà la 22esima edizione della competizione e unica nel suo genere, dato che sarà la prima in Medio Oriente e la prima a svolgersi nei mesi di novembre e dicembre.
«Con sedi ultramoderne, condizioni di gioco ottimali e una formula compatta dell’evento, il paese ospitante sarà un ambiente speciale in cui celebrare il gioco del calcio e la sua capacità di connettere e ispirare persone in tutto il mondo. Il torneo sarà caratterizzato da 32 squadre partecipanti e 64 partite, offrendo una fase a gironi altamente competitiva seguita da un’entusiasmante fase a eliminazione diretta», scrive la FIFA in una nota.
Diritti Tv Mondiali 2022 – All’asta anche i Mondiali femminili
I Mondiali femminili FIFA 2023 saranno invece ospitati congiuntamente da Australia e Nuova Zelanda e saranno i primi a proporre un format a 32 squadre, ampliato rispetto a quello a 24 squadre. «Sin dal suo inizio nel 1991, la FIFA Women’s World Cup è cresciuta in modo esponenziale fino a rivendicare la corona del singolo evento sportivo femminile più seguito a livello globale, con l’edizione di Francia 2019 che ha attirato un pubblico record di oltre 1,1 miliardi di spettatori», scrive la FIFA.
Le procedure di gara consentiranno alla FIFA di selezionare i broadcaster che si trovano nella posizione migliore per garantire gli impegni di trasmissione richiesti e per raggiungere gli obiettivi di fornire un’ampia visibilità alle competizioni FIFA e offrire ai fan un’esperienza visiva di alta qualità.
Le candidature alla FIFA dovranno pervenire entro le 13:00 di martedì 16 febbraio 2021. Attraverso la vendita dei diritti tv per i suoi tornei di calcio, la FIFA genera entrate che sono essenziali per sostenere e sviluppare il calcio in tutto il mondo, ad esempio attraverso il FIFA Forward Football Development Program.