Guardiola squadre Premier League – Il tecnico del Manchester City Pep Guardiola ha suggerito una riduzione del numero di squadre in Premier League, dopo che all’inizio della scorsa settimana sono emersi nuovi piani per la realizzazione di una Superlega europea nel futuro.
Progetto che, come svelato dal Times, sarebbe trainato da club quali Manchester United, Liverpool e Real Madrid e che prevederebbe la partecipazione di 20 club, dei quali 15 membri permanenti e altri 5 che si qualificherebbero su base meritocratica ad ogni edizione.
Da non dimenticare anche l’aspetto economico. Ciascuno dei 15 membri fondatori otterrebbe una parte almeno 3,5 miliardi di euro in sovvenzioni infrastrutturali iniziali. Il denaro andrebbe diviso tra i club su quattro differenti livelli, con i primi sei che riceverebbero circa 350 milioni di euro ciascuno.
Guardiola è già stato particolarmente chiaro in questa stagione riguardo agli incontri congestionati e all’impatto negativo che il calendario ha avuto sul numero di infortuni ai giocatori. Questa preoccupazione, insieme al desiderio di vedere un miglioramento generale nell’appeal della Premier, ha portato Guardiola a chiedere una riduzione del numero di club, anche nella parte bassa della piramide del calcio inglese.
Parlando in vista del match di FA Cup del suo City con il Cheltenham, il tecnico ha dichiarato: «Quello che dovremmo fare è rendere ogni campionato in Europa più forte di quello che è: meno squadre, migliori campionati, migliore League One, migliore League Two, migliore Premier League con meno squadre in ogni competizione. Scegliere la qualità piuttosto che la quantità».
«Bisogna creare una super Premier League, per questo serve ridurre le squadre. Ma non possiamo uccidere le divisioni inferiori. È qualcosa di molto importante. Non si tratta di altri vantaggi, si tratta di quanto sia importante sentimentalmente avere il proprio campionato per ogni paese», ha aggiunto.