Nell’anno degli stadi chiusi, il nuovo orizzonte del calcio è il digitale. L’ingresso in questo mondo da parte delle squadre di Serie A è stato affrettato dalla pandemia. Le squadre di Serie A si sono dovute rinnovare dal punto di vista social e le grandi del campionato italiano sono sbarcate, oltre che sugli orami classici social (Facebook, Instagram) anche su Tik Tok e Twitch.
“Il lockdown ha dato un’accelerata, ed è stato spunto per andare a cercare nuove soluzioni digitali che andassero oltre i nostri metodi tradizionali per animare i tifosi. Ci siamo trovati senza i nostri contenuti migliori cioè le partite e i calciatori – ha detto a Sette, inserto del Corriere della Sera, Luca Danovaro, chief marketing officer dell’Inter. – Il digitale fornisce un ricavo immediato importante per le casse della società”.
Per adeguarsi ai tempi e alle condizioni dettate dal Covid, l’Inter ha creato una media house che produce contenuti per tutti i social e in diverse lingue. “Siamo stati i primi in Europa ad arrivare su TikTok, una scelta per allargare la fanbase anche a livello di genere – racconta orgoglioso Danovaro -. Stiamo esplorando ovunque, anche con il nostro account Telegram dove abbiamo un bot che risponde ai tifosi”.