Dazn diritti Tv Serie A – L’amministratore della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è intervenuto a margine dell’assemblea sui diritti televisivi per il ciclo triennale 2021-2024. Tra gli attori che hanno presentato offerte per i bandi riservati ai broadcaster ci sono Dazn e Sky, già detentori dei diritti per la Serie A 2018-2021.
A proposito delle cifre offerte, De Siervo ha esordito: «Logico che quello è un prezzo massimo richiesto che non si è mai raggiunto, un prezzo ideale (1,15 miliardi di euro ndr) e che sta al di sopra di quello che poi si ottiene. Sapevamo che tutte le fasi di negoziazioni hanno una trattativa privata e sappiamo che quello che è arrivato potrà e dovrà essere migliorato. Ma le offerte non sono male per un periodo di emergenza Covid».
De Siervo ha confermato inoltre che Dazn ha fatto pervenire un’offerta importante, e che la cosa non sorprende: «Dazn è diventata piattaforma dominante in alcuni mercati. Si propone di sostituire Sky come attore principale in Italia, anche Sky avrà la possibilità di competere e di superare l’offerta fatta da Dazn nelle trattative private».
In ogni caso, De Siervo ha sottolineato come le proposte delle due emittenti si siano «incrociate, hanno fatto offerte per entrambi i modelli».
A proposito delle trattative private, queste prenderanno il via «a partire dal 5 di febbraio, con una nuova formula in un hotel, in sale diverse in cui la commissione incontrerà i soggetti invitati. Il notaio riceverà dai soggetti le offerte migliorative che verranno custodite in cassaforte fino all’8 febbraio per le offerte definitive».
«Vedremo poi se le offerte saranno sufficienti o se passare agli intermediari, e se anche in questo caso si ritenesse di non dover proceder entreremo nella fase quattro con il canale di Lega con coloro che hanno partecipato con proposte a questo livello», ha concluso l’ad della Serie A.