Rischi streaming illgale
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Serie A multe pirateria – Le partite di calcio sono tra i principali contenuti oggetto di pirateria. Il danno per Lega Serie A, per i broadcaster e in generale per tutto il sistema del pallone è stimato in 200 milioni di euro l’anno.

Per questo motivo, scrive La Gazzetta dello Sport, il massimo campionato italiano ha iniziato un lavoro di ricerca delle offerte dei contenuti piratati (oltre 4 mila proposte analizzate solo nelle ultime due stagioni), in stretta collaborazione con la Guardia di Finanza. Sono stati chiusi circa 130 server in Italia e 280 all’estero.

«Se nelle altre Leghe europee il blocco del server avviene solo per la durata del match, il nostro paese è l’unico in cui è possibile attivare blocchi permanenti nei confronti dei server principali e di tutte le variazioni ad essi annesse», le parole dell’amministratore delegato della Serie A Luigi De Siervo.

Serie A multe pirateria – L’obiettivo per il 2021

«Abbiamo bloccato più di 2.200 tra indirizzi IP e nomi a dominio, un risultato che ci conferma in prima linea in questa battaglia. Non è più semplice pirateria ma criminalità informatica, una piaga in aumento negli ultimi anni. Il calcio in questo modo si muove a tutela di tutta l’economia italiana», ha aggiunto.

La sfida di quest’anno sarà quella di individuare non solo l’amministrazione dei network illegali ma anche l’utente finale: chi sfrutta un servizio Iptv viola l’articolo sulla protezione del diritto d’autore, con pene da sei mesi a tre anni di reclusione e multe da 2.582 a 25.822 euro.

SKY WIFI A SCONTO CON SKY TV E SKY Q, CLICCA QUI PER MAGGIORI INFORMAZIONI

PrecedenteCoppa Italia, date e orari del doppio Inter-Juventus
SuccessivoNapoli, De Laurentiis conferma Gattuso e paga gli stipendi