L’ultimo turno di campionato ha fatto scattere le clausole per diverse operazioni di mercato in casa Inter. Diversi obblighi di riscatto relativi sia ad acquisti che a cessioni infatti si sono attivate con le gare dell’ultima giornata, la prima di febbraio.
Nel dettaglio, le tre operazioni riguardano la cessione di Candreva alla Sampdoria, quella di Politano al Napoli e l’acquisto di Darmian al Parma.
Si legge nel bilancio al 30 giugno 2020 infatti:
- cessione a titolo temporaneo delle prestazioni professionali del calciatore Antonio Candreva alla Sampdoria; l’accordo, valido per la stagione sportiva 2020/2021, prevede l’obbligo di riscatto definitivo alternativamente alla prima partita o al primo punto della Sampdoria dopo la data del 1° febbraio 2021 (punto ottenuto con il Benevento, ndr);
- cessione a titolo temporaneo delle prestazioni professionali del calciatore Matteo Politano al Napoli; l’accordo, valido per le stagioni sportive 2019/2020 e 2020/2021, prevede l’obbligo all’acquisto definitivo alternativamente alla prima presenza del calciatore o al primo punto del Napoli dopo la data del 1° febbraio 2021 (Politano è sceso in campo contro il Genoa, ndr);
- acquisto a titolo temporaneo delle prestazioni professionali del calciatore Matteo Darmian dal Parma; l’accordo, valido per la stagione sportiva 2020/2021, prevede l’obbligo di riscatto definitivo al primo punto conquistato dalla Prima Squadra dopo la data del 1° febbraio 2021 (tre punti conquistati dall’Inter con la Fiorentina, ndr).
La cessione di Candreva dovrebbe portare 2,5 milioni ai nerazzurri, con ulteriori 19 milioni circa provenienti dall’affare Politano, mentre l’acquisto di Darmian dovrebbe costare circa 2,5 milioni.
A livello di conto economico, le due operazioni in uscita dovrebbero garantire plusvalenze intorno ai 5,5 milioni legate in maggior parte alla cessione di Politano.