Non solo derby, i prossimi giorni per l’Inter potrebbero essere importanti anche sul fronte societario. Prosegue infatti la trattativa tra Suning e Bc Partners per il club nerazzurro, dopo l’offerta del fondo inglese arrivata sul tavolo della proprietà cinese nelle scorse settimane.
Una proposta iniziale ritenuta non soddisfacente da parte di Suning, ma le due parti sono al lavoro sull’asse Nanchino-Londra (anche se da Milano i dirigenti interisti restano a disposizione per eventuali contatti col fondo) per valutare se è possibile trovare un punto d’incontro, cercando di limitare le differenze di vedute.
Senza però andare per le lunghe: il 31 marzo resta la scadenza per quanto riguarda alcune incombenze come gli interessi sul bond (con Suning che ha garantito comunque che provvederà a tutti gli impegni), ma, secondo le ultime indiscrezioni, l’obiettivo sarebbe arrivare ad una scelta (sia di continuare a trattare che dichiarare definitivamente chiusa la trattativa) in tempi molto più rapidi, già nei prossimi 10 giorni o comunque entro fine febbraio.
Sullo sfondo rimangono così gli altri fondi interessati, soprattutto gli svedesi di EQT e gli statunitensi di Ares, che tuttavia non stanno affondando il colpo anche per non entrare in un’asta con Bc Partners. Non risulta invece l’interesse da parte di altri fondi come Bain Capital e Carlyle (nel quale tra l’altro ha investito Zlatan Ibrahimovic).
Così come sullo sfondo rimane l’ipotesi di un prestito con cessione eventualmente solo della minoranza. Nella comunità finanziaria si sostiene che a Suning piacerebbe infatti mantenere la maggioranza dell’azionariato nerazzurro, anche magari cedendo qualcosa rispetto all’attuale 68,55% delle quote, anche alla luce di quanto ha investito in questi anni.
Senza dimenticare l’opzione put che il gruppo cinese ha per quanto riguarda le azioni oggi in mano a LionRock, azionista di minoranza con il 31,05% delle quote. Una ipotesi, quella legata ad un finanziamento, che dipenderà anche dalle condizioni di mercato che Suning potrebbe trovare per quanto riguarda gli interessi richiesti.