Oltre 20 miliardi di euro, divisi tra 145 club. È questo l’ammontare totale di premi distribuito dalla Champions League alle squadre partecipanti nel corso della sua esistenza, da quando prese l’eredità della Coppa dei Campioni nella stagione 1992-93.
A riportarlo è la Gazzetta dello Sport, che stila la seguente classifica:
- Bayern Monaco – 988,3 milioni
- Real Madrid – 982,6
- Barcellona – 940,1
- Juventus – 893,5
- Manchester United – 744,9
- Chelsea – 705,8
- PSG – 628,8
- Arsenal – 549,5
- Manchester City – 544,2
- Liverpool – 523,9
Primeggia solitario il Bayern Monaco, i cui incassi nel corso degli anni rasentano il miliardo; seguono Real Madrid e Barcellona. Quarto posto, primo tra le italiane, per la Juventus, ma per trovare una connazionale bisogna scendere fino alla quattordicesima posizione, con i 434 milioni della Roma. Sedicesimo e diciassettesimo posto, nell’ordine, per Milan e Inter, 409 e 399,3 milioni.
Presenti nella classifica, pur come fanalini di coda, anche Udinese e Parma. Posizioni migliori, scalando la classifica, per Fiorentina, Atalanta, Lazio e Napoli. Nel complesso, i premi alle dieci italiane partecipanti sono stati 2,7 miliardi (13,5% del totale).
Per la stagione in corso, invece, i premi per le quattro italiane che hanno partecipato alla edizione 2020/21 ammontano a:
- 78,1 milioni per la Juventus
- 48,4 milioni per la Lazio
- 45,8 milioni per l’Inter
- 45,1 milioni per l’Atalanta.