Sky offerta Serie A – E’ arrivato il rilancio di Sky per i diritti televisivi della Serie A per il triennio 2021-2024. In una lettera ai presidenti dei club l’emittente ha garantito 500 milioni di euro entro tre giorni in caso di assegnazione dei diritti di trasmissione per il prossimo ciclo.
La mail è stata inviata alla vigilia di una assemblea (in programma questa mattina) che si preannuncia combattuta: da una parte ci sono 7 club apparentemente orientati sull’offerta di Dazn che vogliono votare subito, dall’altra il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, che vuole rinviare la decisione e comunque spinge per Sky.
In particolare, nella lettera Sky «ribadisce l’impegno che è disposta ad assumere per assicurare alla Lega le più ampie garanzie finanziarie e contribuire ulteriormente al Campionato di Serie A qualora risultasse aggiudicataria dei Pacchetti A, B e C riguardanti la commercializzazione per piattaforma dei Diritti Audiovisivi in oggetto».
Sky offerta Serie A – Le cifre garantite dall’emittente
«Sky garantirebbe alla Lega pagamenti per l’importo complessivo di Euro 505.000.000,00, oltre IVA, in un’unica soluzione ed entro 3 giorni dalla suddetta eventuale assegnazione», si legge ancora nella comunicazione ai presidenti.
In sostanza, con l’eventuale aggiudicazione dei pacchetti A,B e C «Sky si impegna a corrispondere alla Lega e agli altri aventi diritto gli importi relativi alla sesta rata prevista dal contratto di licenza dei diritti audiovisivi del Campionato di Serie A per la Stagione Sportiva 2019/2020, per complessivi Euro 130.000.000,00, oltre IVA, effettuandone il pagamento in buona fede entro 3 giorni dalla comunicazione dell’eventuale aggiudicazione».
Inoltre, l’emittente «si impegna a corrispondere alla Lega un anticipo sulle rate di luglio, settembre e novembre 2021, per complessivi Euro 375.000.000,00, oltre IVA, ossia il 50% del corrispettivo di licenza per la Stagione Sportiva 2021/2022 indicato nelle Offerte di SKY per i suddetti Pacchetti A, B e C, entro 3 giorni dalla comunicazione dell’eventuale aggiudicazione, restando fermi i termini già fissati per il pagamento del residuo».