PartnerRe, società di riassicurazione statunitense controllata da Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, ha chiuso il 2020 con un utile netto sceso a 206 milioni di dollari dagli 890 milioni del 2019, includendo capital gain per 245 milioni e perdite da cambi per 52 milioni.
La gran parte di questo risultato è stato realizzato nel quarto trimestre 2020 quando la società di riassicurazione (in pratica assicura le compagnie di assicurazioni) ha registrato un utile netto di 204 milioni di dollari rispetto a una perdita nel quarto trimestre 2019 di 108 milioni.
A livello divisionale è risultato positivo il business non-life che nel quarto trimestre ha tamponato parte delle perdite dell’anno: premi +7% anno su anno e utile operativo di 21 milioni (combined ratio pari al 98,6%) contro una perdita di 188 milioni nel quarto trimestre 2019.
Nel 2020 premi in calo dell’11% e perdita operativa pari a 304 milioni contro -20 milioni del 2019. Sostanzialmente stabile il business life: premi +1% e utile operativo a 22 milioni da una perdita di 3 milioni nel quarto trimestre, nel 2020 premi stabili e utile operativo -4% a 70 milioni.