La Roma ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2020-2021 con una perdita netta consolidata di 74,78 milioni di euro, in miglioramento di 12,18 milioni rispetto al rosso di 86,96 milioni dello stesso periodo del 2019-2020. E’ quanto si legge nel comunicato della società giallorossa diramato al termine del consiglio di amministrazione.
Nei primi sei mesi del corrente esercizio il club di proprietà della famiglia Friedkin ha visto i ricavi, al netto della gestione del parco calciatori, aumentare a 98,69 milioni di euro (94,64 milioni nel primo semestre 2019-2020), mentre i costi di gestione si sono ridotti a 19,71 milioni (29,26 milioni).
I ricavi derivanti dalla gestione dei calciatori si sono attestati invece a 17,7 milioni (16,98 milioni nel primo semestre 2029-2020). Complessivamente i ricavi del gruppo AS Roma nel primo semestre 2020-2021 sono dunque stati pari a 116,39 milioni di euro (111,2 nel primo semestre 2019-2020).
«L’esercizio 2020-2021», spiegano gli amministratori della Roma, «risente dell’impatto delle modifiche introdotte dalla FIGC nell’ambito del contrasto degli effetti dovuti alla diffusione del Covid-19, che hanno rideterminato la durata della stagione sportiva 2019/20 in via straordinaria della durata di 14 mesi, dal 1° luglio 2019 al 31 agosto 2020, mentre la stagione sportiva 2020/21 sarà di 10 mesi, dal 1° settembre 2020 al 30 giugno 2021».
«Pertanto, taluni costi e ricavi legati alla disputa delle gare della stagione 2019/20 hanno trovato la propria competenza economica nell’esercizio 2020/21, e nel semestre chiuso al 31 dicembre 2020 sono inclusi ricavi per 29,6 milioni di euro e costi operativi per 9,8 milioni di euro, legati alla disputa delle ultime gare tra Serie A ed Europa League dopo il 30 giugno 2020, contabilizzati per competenza nel semestre», si legge ancora nel comunicato.
Dal punto di vista finanziario, invece, il gruppo AS Roma presenta al 31 dicembre 2020 un indebitamento finanziario netto consolidato adjusted pari a 247,9 milioni di euro (299,7 milioni di euro al 30 giugno 2020).
Il miglioramento registrato, pari a 51,8 milioni di euro, è sostanzialmente determinato dalla riduzione dell’indebitamento finanziario, per 22,8 milioni di euro, di cui 10 milioni di euro relativo alla conversione dei finanziamenti soci in essere al 30 giugno 2020 in Riserva Azionisti/Aumento di capitale del Patrimonio netto, e dall’incremento delle disponibilità liquide di fine periodo, per 29 milioni di euro.
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2020 è negativo per 162,9 milioni di euro, in miglioramento di 79,5 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2020 per effetto dell’incremento, pari a 154,6 milioni di euro, della “Riserva Azionisti c/Aumento di capitale”, parzialmente compensata dalla perdita del Semestre, pari a 74,8 milioni di euro.
Il patrimonio netto separato di A.S. Roma S.p.A. al 31 dicembre 2020 è positivo per 3,1 milioni di euro, rispetto ad un valore negativo di 88,3 milioni di euro al 30 giugno 2020, con un miglioramento netto di 91,4 milioni di euro, e tenuto conto che la perdita civilistica del primo semestre dell’esercizio 2020/21 è pari a 63,1 milioni di euro.
L’andamento economico previsto per la seconda parte dell’esercizio prevede un ulteriore deterioramento della situazione economica, finanziaria e patrimoniale della società e del gruppo, che potrebbe far emergere una situazione di riduzione del patrimonio netto di A.S. Roma S.p.A.
Nonostante le incertezze sopra descritte, gli amministratori della Roma ritengono che sussista il presupposto della continuità aziendale in ragione dei seguenti fattori:
- valutazione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, disponibili per il trasferimento a terzi;
- entità delle plusvalenze sistematicamente realizzate negli ultimi esercizi;
- apporto di ulteriori risorse finanziarie e patrimoniali atteso da parte dell’azionista di controllo, che ha già manifestato il proprio impegno formale per almeno dodici mesi dalla data di approvazione della semestrale;
- flussi finanziari attesi dalla partecipazione delle competizioni sportive.