Sono sempre di più gli italiani a fruire di contenuti video in modalità streaming. Secondo le rilevazioni di EY nel gennaio 2021 erano oltre 11 milioni gli abbonamenti attivi in Italia alle piattaforme Ott pay, (Netflix, Timvision, Infinity, NOW TV, Disney+, Amazon Prime Video, Eurosport Player, DAZN, Disney+, ecc.) in aumento di oltre 6,5 milioni rispetto all’inizio del 2018.

Sempre secondo EY, le cui rilevazioni sono state riportate dal settimanale Milano Finanza, gli utenti Ott pay alla stessa data erano invece più di 16 milioni, vista la possibilità di condividere l’abbonamento (a seconda del piano di pagamento scelto) con familiari e amici.

Per fare un confronto, gli abbonati alla pay tv tradizionale, che in Italia è rappresentata solo da Sky, sono circa 5 milioni.

Ben più ampia è invece la platea dei servizi in streaming non a pagamento, rappresentati per oltre il 95% da YouTube, e in sovrapposizione con RaiPlay, Mediaset Play, La7D (definiti in termini tecnici catch-up Vod).

In base alle valutazioni di EY, a gennaio 2021 erano infatti circa 27 milioni, in progresso di quasi 7 milioni rispetto all’ inizio del 2018.

I numeri delle piattaforme di streaming: Netflix al top in Italia

Andando nel dettaglio dei singoli operatori, secondo i dati di Ampere Analysis relativi al quarto trimestre del 2020, Netflix è la piattaforma leader sul mercato italiano con 3,78 milioni di clienti, seguita da Amazon Prime Video con 2,3 milioni e da TIM Vision con 2,06 milioni (anche se non tutti attivi per quanto riguarda la piattaforma di TIM).

Al quarto posto in Italia, con una base clienti di 1,6 milioni, si piazza invece DAZN, davanti Infinity, la piattaforma di streming video di Mediaset (1,28 milioni di clienti), e a Disney+ (979 mila clienti).

Gli utenti delle piattaforme di streaming pay in Italia nel quarto trimestre 2020

  • Netflix – 3,78 milioni di clienti
  • Amazon Prime Video – 2,30 milioni di clienti
  • TIM Vision – 2,06 milioni di clienti
  • DAZN – 1,60 milioni di clienti
  • Mediaset Infinity – 1,28 milioni di clienti
  • Disney+ – 0,97 milioni di clienti

Boom dello streaming in Italia: i modelli di consumo sugli Ott

Per quanto riguarda i modelli di consumo sugli Ott, l’utilizzo dei dispositivi è ancora guidato dalla tipologia di piattaforma utilizzata.

Per le piattaforme pay è la Tv large screen (Smart tv o device smart collegati alle tv tradizionali) a essere il device maggiormente utilizzato (circa 80% degli utenti), mentre per i contenuti free gli utenti prediligono lo smartphone (44% degli utenti free) seguito da pc e tv.

Gli utenti free spendono in media circa un’ora per la visione di contenuti, molti dei quali legati al palinsesto della Tv lineare. Il tempo di fruizione sale invece a oltre un’ ora e mezza per gli utenti delle piattaforme pay.

Boom dello streaming in Italia: uno sguardo al futuro

Secondo EY nei prossimi mesi assisteremo a una sempre maggior convergenza tra le varie piattaforme a pagamento, con offerte che metteranno assieme più servizi.

L’utente avrà quindi la possibilità di accedere ad un catalogo di contenuti sempre più ricco attraverso un unico punto di accesso. E i contenuti originali, cioè in esclusiva, continueranno ad avere un forte appeal, giustificando gli investimenti miliardari dei maggiori operatori dello streaming.

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