Claudio Lotito, tramite la sua Salernitana, ha presentato un ricorso contro la Lega di B “per l’annullamento e/o la riforma della decisione” con la quale il Tribunale Federale Nazionale prima e la Corte di Appello Federale poi avevano rigettato il ricorso dello stesso club contro l’assemblea elettiva che il 7 gennaio ha visto la conferma di Mauro Balata al comando della Lega cadetta fino al 2024.
“Il Collegio di Garanzia dello Sport – si legge nel comunicato – ha ricevuto un ricorso da parte della U.S. Salernitana 1919 s.r.l. contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B per l’annullamento e/o la riforma della decisione n. 81/CFA/2020-2021 Registro Decisioni, con la quale la Corte di Appello Federale presso la FIGC ha rigettato il reclamo n. 96/2020-2021 proposto dalla società U.S. Salernitana 1919 s.r.l. avverso la decisione n. 88/TFN-SD 2020-2021 del 25 gennaio u.s., con cui il Tribunale Federale Nazionale presso la FIGC aveva rigettato il ricorso presentato dall’odierna ricorrente avverso: (i) il comunicato LNPB n. 88/2020, del 15 dicembre 2020; (ii) la delibera assembleare LNPB del 23 dicembre 2020; (iii) la deliberazione del 7 gennaio 2021, con la quale l’Assemblea Elettiva LNPB ha deciso l’elezione del Presidente di LNPB per il quadriennio olimpico 2021-2024”.
“La ricorrente, U.S. Salernitana 1919 s.r.l., chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso, di riformare e/o annullare la decisione impugnata e, per l’effetto, di accogliere il ricorso di primo grado e i successivi motivi aggiunti, con conseguente annullamento dei provvedimenti ivi impugnati: (i) comunicato LNPB n. 88/2020, del 15 dicembre 2020; (ii) delibera assembleare LNPB del 23 dicembre 2020; (iii) deliberazione del 7 gennaio 2021, con la quale l’Assemblea Elettiva LNPB ha deciso l’elezione del Presidente di LNPB per il quadriennio olimpico 2021-2024; (iv) nonché di ogni atto indicato nel ricorso di primo grado e nei ricorsi per motivi aggiunti presentati”.