Cavani stipendio Manchester United – Edinson Cavani è un attaccante uruguaiano che milita nel Manchester United. Nato nel 1987, il calciatore veste la maglia dei Red Devils dalla stagione 2020/21, dopo aver trascorso diversi anni al Paris Saint-Germain, dove ha collezionato 301 presenze e 200 reti.
È un attaccante in possesso di eccellenti doti atletiche, forte fisicamente e capace di dare un notevole contributo anche alla fase difensiva, sebbene questa propensione lo abbia reso, ai tempi della sua militanza nel Palermo, meno incisivo sotto porta. Molto valido tecnicamente, è un ottimo realizzatore; bravo anche nel gioco aereo e nei calci piazzati.
Si distingue anche per la grinta, la tenacia e la personalità con cui scende in campo. Adattabile a diversi tipi di schieramenti tattici, si autodefinisce centravanti, ma è stato spesso utilizzato anche come ala o seconda punta.
Cresciuto nel Danubio, Cavani si è fatto conoscere in Serie A con i gol siglati al Palermo, club nel quale ha giocato per oltre tre stagioni mettendo a segno 37 reti in 117 presenze. E’ però nelle tre stagioni al Napoli – che lo ha acquistato dal club siciliano – che Cavani ha trovato la consacrazione.
Con i partenopei ha siglato 104 reti in appena 138 presenze, consacrandosi come uno dei migliori attaccanti nel panorama mondiale. Da lì la sua cessione al Psg per la cifra di 64 milioni euro più ulteriori 2 milioni di bonus.
Cavani stipendio Manchester United – Quanto gudagna il giocatore
Il 5 ottobre 2020 si accorda con il Manchester Utd. L’esordio in Premier League avviene il 24 dello stesso mese, in occasione del match pareggiato per 0-0 con il Chelsea, subentrando al 58′ a Daniel James. Il 30 dicembre 2020 a causa della pubblicazione di un post ritenuto di matrice razziale è stato squalificato per tre giornate e multato di 100 mila sterline.
L’accordo con lo United lo ha reso uno dei calciatori più pagati tra i Red Devils. Cavani infatti ha siglato un contratto annuale da oltre 10,9 milioni di sterline, che scadrà proprio al termine della stagione, ma è presente un’opzione per il rinnovo al 2022.