C’è una clausola particolare che riguarda Brahim Diaz. Il fantasista in prestito al Milan, nonostante la giovane età, ha già militato nel Manchester City e nel Real Madrid. Due club nei quali non ha trovato continuità, con i Blancos che hanno così deciso di mandarlo in prestito in Italia.
E dire che proprio il club spagnolo aveva investito ben 18 milioni di euro per rilevare il calciatore dai Citizens, a soli sei mesi dalla scadenza del contratto che lo legava al club inglese.
Proprio quando fu imbastito l’affare, inoltre, il City impose una condizione per accettare l’offerta: impedire il più possibile che Brahim finisse un giorno al Manchester United, eterno rivale cittadino.
Così il Real Madrid – secondo quanto verificato da Marca – ha accettato la clausola imposta dal club inglese, la quale stabilisce che il club spagnolo sarebbe obbligato a versare il 40% della cifra ricavata da un eventuale trasferimento del giocatore dalla Spagna ai Red Devils.
Attualmente, il futuro di Brahim Diaz per la prossima stagione è ancora tutto da scrivere. Il giocatore si trova bene a Milano e la società vorrebbe riconfermarlo. Tuttavia, le parti non si sono incontrate per negoziare un’eventuale permanenza del calciatore in rossonero, discorso che sarà probabilmente rimandato a fine stagione.