Chi è Cesare Gabasio
Il logo della Juventus allo Stadium (fotoJonathan Moscrop/Sportimage(Imago Images)

Da Perin a Romero, da De Sciglio a Douglas Costa, sul bilancio della Juventus c’è anche un peso importante sui costi da parte dei giocatori attualmente non nella rosa della squadra bianconera.

Complessivamente, come emerge dalla relazione semestrale al 31 dicembre 2020, la società bianconera ha registrato ammortamenti per 82,7 milioni di euro: circa un quarto della cifra totale è riferita a costi per giocatori in prestito.

Ammortamenti prima squadra 55,7
Ammortamenti giocatori ceduti in prestito 19,5
Altri ammortamenti 7,2
Ammortamenti giovani di serie 0,3
Calciatrici 0,0
TOTALE AMMORTAMENTI 82,7

*dati in milioni di euro. Elaborazione su bilancio Juventus al 31/12/20

Nel dettaglio, il club bianconero indica circa 30 giocatori in prestito tra i circa 100 sotto contratto con la società stessa, con ammortementi nei primi sei mesi pari a 19,5 milioni di euro: l’attuale squadra ha avuto costi legato all’ammortamento del cartellino invece pari a 55,7 milioni, con altri 7,2 milioni legati ad altri ammortamenti per i giocatori legati all’Under 23, circa 300mila euro in ammortamenti per i giovani di serie e circa 8mila euro per la squadra femminile.

Il peso dei giocatori che oggi non vestono la maglia della Juventus è pari così al 23,6% rispetto alla cifra totale degli ammortamenti registrata nel primo semestre nel bilancio del club bianconero.

Tra questi, ci sono non solo giocatori ceduti in operazioni in prestito con diritto di riscatto, ma anche semplici cessioni a titolo temporaneo.

Douglas Costa 5,5
De Sciglio 1,2
Pellegrini 1,7
Perin 2,0
Pjaca 1,8
Romero 2,6
TOTALE 14,9

*dati in milioni di euro. Elaborazione su bilancio Juventus al 31/12/20

Si va così dai 5,5 milioni in ammortamenti per Douglas Costa fino agli 1,2 milioni di De Sciglio, passando per i costi legati a Romero, Perin, Pjaca e Pellegrini. In totale, 15 milioni che hanno pesato sui costi del club nel primo semestre.

Controbilanciati, tuttavia, dagli incassi tra prestiti onerosi e bonus: dall’Atalanta sono arrivati 2,2 milioni per Romero (355mila euro per il prestito e 1,9 milioni come bonus), mentre il Rennes ha versato 1 milione per Rugani, il Genoa 521mila euro per Perin e il Bayern 250mila euro per Douglas Costa, con incassi complessivi quindi per circa 4 milioni.

L’alto numero di giocatori sotto contratto pesa inoltre anche sull’attivo: la valutazione complessiva dei “Diritti netti pluriennali alle prestazioni dei calciatori” è pari a complessivi 468.974.157 euro. 

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