“Su Juve-Napoli non vorrei aggiungere nulla rispetto alla lettera che ho scritto e che mi sembra fosse abbastanza chiara. La risposta della Lega non voglio nemmeno commentarla, è più ridicola della decisione. Motivazioni non ci sono state, è stato detto che la decisione non necessita motivazioni. A mio modo di vedere le uniche motivazioni non sono raccontabili”. Così l’ad della Roma Guido Fienga ha commentato la risposta della Lega Serie A sul tema del rinvio di Juve-Napoli.
“Non è stata accolta la richiesta di rinvio di Roma-Napoli, senza darci motivazioni. Si adduce che per regolamento la Lega possa spostare una partita con un semplice accordo tra due squadre, salvo incontri internazionali”, ha proseguito all’uscita dal Coni per il ricorso al Collegio di Garanzia sullo 0-3 a tavolino contro l’Hellas Verona.
“Immaginate cosa possa accadere se questa regola venisse applicata da tutte le squadre ogni giornata da qui alla fine del campionato. Ci sono comportamenti parziali e soggettivi all’interno della Lega, ove riscontriamo evidenti lacune nella governance”