«Brutale». E’ questo il termine con cui Richard Masters, amministratore delegato della Premier League, descrive la stagione in corso della Premier League, sia dal punto di vista finanziario che da quello del calendario. Come riporta il quotidiano inglese The Guardian, Masters ha sottolineato che la massima serie inglese viaggia verso perdite da 2 miliardi di sterline (2,34 miliardi di euro).
Masters ha parlato in occasione dell’anniversario della sospensione del campionato inglese per il Great Lockdown della primavera scorsa, toccando sia il tema dell’impatto economico della pandemia sia quello della speranza per una Premier “normale” nel breve periodo.
Sul campionato in corso ha dichiarato: «La scorsa stagione è stata un viaggio infernale, ma dovevamo terminarla a tutti i costi. Il calendario che abbiamo organizzato per questo campionato è abbastanza brutale per i top club, che devono gestire le competizioni europee e due coppe nazionali in un contesto tutt’altro che semplice».
Sulla situazione finanziaria: «Le perdite della Premier vanno verso i 2 miliardi di sterline, ma le linee guida del governo per la riapertura degli stadi a 10.000 tifosi nelle ultime due gare della stagione è fonte di grande ottimismo. Per la prossima stagione l’obiettivo è avere stadi pieni: dovrà passare molta acqua sotto il ponte prima che ciò accada, ma questo è il nostro obiettivo finale».