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Foto Andrea Staccioli / Insidefoto

Le principali società calcistiche del Belgio hanno votato a supporto di un possibile campionato transfrontaliero con i club olandesi. La Pro League belga ha fatto sapere oggi che la sua assemblea generale ha votato all’unanimità a favore di un «accordo iniziale» per quella che viene chiamata BeNeLeague.

«Questa ambizione si basa sia sul rispetto delle ambizioni sportive dei grandi club, sia sulla necessità di stabilità economica per gli altri club professionistici. I 25 club sono unanimi nel desiderio di dare alla BeNeLeague una giusta possibilità», sostiene la Pro League, secondo quanto riportato da AP News.

I dettagli e il formato dell’eventuale nuovo torneo sono stati discussi per mesi tra club olandesi e belgi, ma una proposta formale deve ancora essere svelata. Il progetto ha sollevato preoccupazioni tra i gruppi di tifosi temendo che andrebbe a favorire solamente i grandi club.

L’anno scorso, i media belgi hanno riferito che la società di consulenza Deloitte ha calcolato che una fusione tra i due campionati potrebbe generare fino a 400 milioni di euro all’anno sulla base di accordi commerciali e diritti televisivi.

Nella sua nota ufficiale, la Pro League ha affermato che la BeNeLeague dovrebbe garantire la stabilità finanziaria dei club professionistici che non prenderanno parte alla nuova competizione attraverso la creazione di un nuovo massimo torneo nazionale.

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