Gli sponsor pronti a cambiare la toponomastica di uno degli stadi di Lisbona. Come riportato da SportsPro, il Benfica ha raggiunto un accordo con WME Sports, attraverso il quale la società portoghese ha incaricato l’agenzia americana di trovare dei partner a cui cedere i naming rights dell’Estadio da Luz.
L’amministratore delegato del Benfica, Domingos Soares de Oliveira, si aspetta che l’agenzia porti “un network di sponsor globali senza eguali” sul tavolo. “Non vediamo l’ora di iniziare a collaborare con loro per trovare i partner giusti per i nostri due beni più preziosi, lo stadio e l’academy. Questo fa parte della nostra strategia per continuare a posizionare il Benfica come un club internazionale di portata globale, assicurandoci di massimizzare il potenziale del nostro marchio” ha dichiarato.
Karen Brodkin, co-presidente WME, ha aggiunto: “L’iconico Estadio da Luz e la premiata academy del club offrono ai brand l’opportunità non solo di connettersi con milioni di tifosi di calcio in tutto il mondo, ma anche con i sei milioni di turisti che ogni anno visitano la capitale del Portogallo. Non vediamo l’ora di utilizzare la nostra esperienza e un approccio collaborativo basato sui dati per trovare i giusti partner strategici per questa prestigiosa iniziativa”.
Lo stadio, demolito e ricostruito nel 2003 in occasione di Euro 2004, ha una capienza di più di 65.000 posti, e non ha mai avuto un contratto di questo tipo nel corso della sua esistenza. Recentemente ha ospitato la fase finale della UEFA Champions League 2019-20.