Ormai non è una novità: gli stadi europei stanno cominciando ad aprire i cancelli, in una primavera che si spera essere l’ultima in piena pandemia con gli spalti vuoti. Dopo il Regno Unito e i Paesi Bassi, tocca ora alla Spagna: la federcalcio di Madrid si riunirà con il Consiglio Superiore dello Sport e la Junta dell’Andalusia per discutere un protocollo che permetta una capienza del 20/25% per lo stadio La Cartuja di Siviglia, in occasione delle due finali di Copa del Rey in programma ad aprile.
Lo stadio ospiterà sia la finale della scorsa edizione, il derby basco tra Athletic Club e Real Sociedad (3 aprile), sia la finale dell’edizione in corso tra Athletic e Barcellona (17 aprile). La compagine di Bilbao avrà quindi la possibilità di alzare altri due trofei nello stadio che l’ha vista recentemente trionfare nella finale di Supercoppa, disputatasi il 17 gennaio a porte chiuse, sempre contro i Blaugrana.
A riportarlo è Palco23, che sottolinea come la federazione stesse da tempo studiando una possibilità per permettere l’ingresso agli spettatori. L’apertura consentirà a 12.000 o 15.000 persone di assistere alla gara, ma sarà rivolta ai soli residenti in Andalusia, in quanto la federazione vieterà il viaggio ai tifosi delle tre squadre partecipanti.
La notizia è circolata insieme alla dichiarazione del presidente de La Liga, Javier Tebas, che ha confermato l’esistenza di un piano per consentire un ritorno dei tifosi in occasione della 32esima giornata, nel weekend tra il 24 e il 25 aprile, una settimana dopo la seconda finale.