Si chiude con un calo del 5,88% la giornata di Adidas in Borsa. Il titolo si è assestato a 262,70 euro per azione, mentre la capitalizzazione di mercato è pari a 51,14 miliardi di euro.
Il risultato di giornata è stato influenzato dall’invito della Cina al boicottaggio di H&M dopo le sanzioni decise lunedì da Usa, Ue, Gb e Canada contro i funzionari cinesi accusati di violazioni dei diritti umani nello Xinjiang, a danno di uiguri e altre minoranze musulmane.
Non solo, Pechino si starebbe avviando ora all’escalation che prende di mira altri marchi di abbigliamento e calzature stranieri (tra i quali appunto Adidas, ma anche Nike e New Balance), dopo le “osservazioni taglienti” da parte di questi ultimi sul cotone dello Xinjiang, osservazioni tuttavia risalenti a due anni fa.
Nel frattempo, a metà seduta, anche Nike a New York sta risentendo del tentativo di boicottaggio. Il titolo del brand di abbigliamento sportivo statunitense è infatti in calo di oltre il 3,7% a 128,19 dollari per azione, con capitalizzazione di mercato pari a 202,4 miliardi di dollari.