“Evidenziamo nuovamente l’irritualità della vostra comunicazione e vi ribadiamo l’obbligo di buona fede imposto a tutti gli offerenti che comporta il dovere di astenersi da ogni comportamento che possa turbare lo svolgimento della procedura di gara”. Così la Lega Serie A ha risposto a Sky, come riporta l’ANSA, dopo la lettera che la pay-tv ha inviato ai club garantendo alle società l’investimento anche oltre il 29 marzo, data in cui scadranno le offerte per i diritti tv del campionato.
La Lega Serie A ha appreso “con stupore” della lettera che Sky ha inviato il 23 marzo ai club (e non direttamente alla Lega) sul tema dei diritti tv, si legge nella missiva firmata oggi dall’Amministratore Delegato della Serie A Luigi De Siervo.
Nella lettera indirizzata martedì alle società, la pay-tv di Comcast si era detta pronta a confermare a parità di condizioni l’offerta fatta per i diritti tv (750 milioni a stagione) anche oltre la data del 29 marzo, giorno in cui scadranno le proposte presentate alla Lega per trasmettere il campionato nel triennio 2021/24. Inoltre Sky si era detta disposta, nel caso migliorino le condizioni nell’eventuale nuovo bando che la Serie A si trovasse costretta a lanciare dopo il 29 marzo, a migliorare anche la propria offerta.