Cosa rischia Lazio tamponi
Foto Andrea Staccioli / Insidefoto

Stefano De Martino, Direttore della Comunicazione della Lazio, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Channel, affrontando diversi temi.

Come prima cosa, De Martino si è espresso sul caso tamponi: “Si è scritto tanto e male sulla vicenda dei tamponi. In questa prima fase abbiamo una sentenza che possiamo commentare. Sappiamo tutti il terrorismo mediatico che si è scatenato, con previsioni catastrofiche e titoli a tutta pagina della Gazzetta dello Sport, dove la Società ha preso posizione. Si parlava di un verdetto già scritto, con ricostruzioni che hanno agitato il sonno dei tifosi biancocelesti”.

“Questa – ha aggiunto – è una seconda vicenda che vedremo più avanti, per capire quanto ci si sia esposti su questa vicenda. Abbiamo raccolto tutto, ascoltato e letto, per adesso c’è il tema legato alla sentenza di primo grado che non ci lascia soddisfatti perché c’è una multa e soprattutto un’inibizione per il Presidente e tutta la classe medica. La Lazio si è difesa con una memoria completa e puntuale che testimonia come la Società abbia agito nel rispetto dei protocolli, preoccupandosi di tutti i suoi tesserati e dipendenti”.

“Capiremo poi se questa difesa verrà accolta nella misura completa, come si auspica la Società. Ad oggi, per quanto riguarda l’aspetto mediatico, per la Lazio è stato sicuramente un danno, ne abbiamo sentite di tutti i colori: questo per rinnovare il fatto che, quando c’è di mezzo la Lazio, c’è sempre questo tipo di atteggiamento”, ha sottolineato De Martino.

“Quello che mi conforta è che alla fine ho letto anche di persone che hanno potuto riconoscere questo accanimento da parte di qualcuno che non è giustificabile. Ho letto anche l’editoriale di Michele Criscitiello, che giustamente critica chi cerca di buttare giù chi lavora bene. Questa è anche la lettura di tanti professionisti e colleghi che ci hanno scritto in privato. Tutto questo però lo vedremo più avanti, quando questa vicenda finirà. Quel momento, conteremo anche parole e virgole di qualcuno che risponderà di quanto detto e scritto”, l’attacco del direttore della comunicazione.

“Questa volta credo che qualcuno abbia davvero toccato il fondo, in questi tredici anni ne ho viste molte ma credo che questa volta si sia andati veramente oltre, con ricostruzioni che andavano sempre e solo verso un senso. La Società analizzerà molto bene quanto detto e poi agirà di conseguenza quando la storia vedrà la sua conclusione”.

Tra i temi, anche la questione dei diritti tv: “Diritti TV? Andiamo verso una tecnologia diversa, il prossimo triennio sarà di DAZN, con il quale lavoriamo ovviamente da tempo. Vedremo poi chi si aggiudicherà le tre partite che mancano. Oggi bisogna essere al passo con le nuove tecnologie e modalità per questo bisogna stare sereni perché su questo non ci saranno problemi, con un’informazione capillare”.

“Vedremo come si comporrà il quadro definitivo e poi potremo essere più precisi. Il futuro ormai va verso questi tipi di sistemi, anche per noi ci saranno cambiamenti importanti, è in corso un aggiornamento e miglioramento della nostra offerta per la prossima stagione, con la possibilità di seguire la Lazio in ogni momento e che non riguardano solo la prima squadra, saremo presenti ancora di più in diretta. Nelle prossime settimane vi svelerò di più, saranno novità che ci proietteranno tra i primi in assoluto per fruibilità e numero di notizie perché si sta facendo un lavoro importante del quale ne parleremo più avanti”, ha concluso De Martino.

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