Il progetto Superlega è stato ufficialmente svelato. La nuova competizione prevede la partecipazione di 20 squadre con 15 membri fondatori, ma solo 12 si sono attualmente iscritti: Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Tottenham, Atletico Madrid, Barcellona, Real Madrid, Milan, Inter e Juventus.
Il nuovo torneo separatista è stato lanciato proprio quando la UEFA, l’organismo che gestisce il calcio europeo, pensava di avere un accordo per una riforma della Champions League a partire dalla stagione 2024/25.
Ora, gli stessi funzionari che hanno sostenuto questi piani hanno deciso di andare avanti da soli sostenendo che le competizioni esistenti non sono destinate a scomparire, nonostante abbia perso molte tra le squadre di maggior successo.
«La competizione deve essere giocata insieme alle attuali competizioni nazionali di campionato e coppa, che sono una parte fondamentale del tessuto competitivo del calcio europeo», si legge nella lettera della Superlega vista da Associated Press.
Lettera che ha come destinatari il presidente della UEFA Ceferin e quello della FIFA Infantino. L’obiettivo, dunque, non è quello di sostituirsi ai tornei correnti: «Non cerchiamo di sostituire la UEFA Champions League o l’Europa League, ma di competere ed esistere accanto a quei tornei», si legge ancora.