Ci sarà un po’ di Italia nel Barcellona del futuro. Come riporta Il Sole 24 Ore, il gruppo finanziario Investindustrial punta ad acquistare il 50% della controllata del club catalano, la Barça Corporate, che raccoglie le attività nel merchandising, nel digitale e nell’academy.
Il quotidiano riporta anche una possibile offerta da 200 milioni di euro, presentata da Investindustrial all’advisor del club, Goldman Sachs. Il gruppo è presente da diversi anni in Spagna, e sarebbe in vantaggio su altri potenziali concorrenti nell’operazione.
L’offerta arriva in un momento di grande difficoltà per i blaugrana, la cui presidenza Laporta è appena cominciata. Parliamo infatti di un debito lordo di 1,173 miliardi di euro, 488 milioni netti. Di questo ammontare, 266 milioni sono debiti verso le banche, di cui 90 milioni solo verso Goldman Sachs.
Il patron di Investindustrial, Andrea Bonomi, è un esponente di una delle più storiche famiglie della finanza italiana. Il fondo era stato proprietario della Ducati, raccolta in stato pre-fallimentare e rivenduta per 800 milioni alla Volkswagen nel 2012.
Insieme ad altri 11 club fondatori, il Barcellona è finito nell’occhio del ciclone negli ultimi giorni a proposito della nuova Superlega. Il torneo è però naufragato appena 48 ore dopo il suo annuncio, con il ritiro dei club inglesi che ne ha decretato il prematuro fallimento.