Guai con la giustizia per Pietro Lo Monaco. L’ex general manager del Genoa è indagato in qualità di legale rappresentate pro tempo del Calcio Catania per omesso versamento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) per il 2018.
Per Lo Monaco è scattato il sequestro beni per 640.000 euro come provvedimento preventivo, su richiesta della locale Procura. Le indagini sono state avviate dopo una segnalazione della direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate, con la quale la Procura da anni ha sottoscritto protocolli per rendere tempestivi i flussi informativi in tema di reati tributari.
Lo Monaco è accusato di aver omesso il versamento, per conto della società, dell’Iva relativa al 2018 per un ammontare pari a 640.000, importo per cui è stato chiesto e ottenuto il sequestro dalla Procura.
Il dirigente era tornato a Catania nel 2016, dopo aver lasciato la città siciliana nel maggio 2012 per approdare al Genoa, a cui è seguita l’esperienza del Palermo cominciata nel settembre dello stesso anno.