Giornata dedicata alla Juventus ieri per John Elkann. Il presidente di Exor, la holding che controlla anche il club, ha pranzato col cugino, il presidente Andrea Agnelli, alla Continassa.
Un incontro informale, al quale hanno partecipato anche il vicepresidente Pavel Nedved e il responsabile dell’area tecnica Fabio Paratici, dopo il quale ha assistito all’allenamento di Ronaldo e compagni agli ordini di Andrea Pirlo. La visita di John Elkann è un segnale di vicinanza alla squadra, dopo il pareggio con la Fiorentina, e al cugino Andrea, finito nel mirino della critica per il flop Superlega.
Un normale incontro che si verifica con periodicità, almeno 4 o 5 volte l’anno, spiega Repubblica, anche se resta evidente come in questo caso sia avvenuto in un periodo particolare, che rappresenta probabilmente il momento più complicato per la presidenza di Andrea Agnelli nei suoi undici anni alla guida della Juventus.
Sul futuro molto dipenderà dai risultati: tutti restano in bilico, a partire da Pirlo. Non centrare la qualificazione in Champions vorrebbe dire mancati ricavi per oltre 50/60 milioni nella prossima stagione, e il flop potrebbe portare ad una rivoluzione per il club bianconero. Per avere chiarezza sul futuro bisognerà probabilmente aspettare il 27 maggio, quando è prevista l’assemblea degli azionisti di Exor.