Multe streaming illegale
(Foto: Jonathan Moscrop/Sportimage)

La Lega Serie A ha convocato una nuova assemblea per venerdì 14 maggio. I club si ritroveranno per discutere ancora una volta dell’ormai celebre pacchetto 2 dei diritti tv, che prevede la trasmissione di tre gare a giornata in co-esclusiva con Dazn per le stagioni dalla 2021/22 alla 2023/24.

A proposito di diritti televisivi, per la mattinata di venerdì è prevista anche la decisione del giudice in merito al ricorso presentato da Sky contro l’assegnazione dei pacchetti dei diritti tv 1 e 3 a Dazn e contro il bando lanciato dalla stessa Serie A.

Sky contestava l’assegnazione dei diritti in quanto lesiva della Legge Melandri, che non permette di dare le licenze a un unico operatore (in violazione della cosiddetta “no single buyer rule”).

Non solo. Tra le critiche che Sky ha mosso al bando della Serie A anche l’accusa di aver creato pacchetti squilibrati, con un chiaro vantaggio per il numero 1 (dieci partite, delle quali sette in esclusiva), che consentirebbe agli abbonati di guardare tutte le sfide del massimo campionato.

Inoltre, l’emittente satellitare ha accusato la Lega di abuso di posizione dominante e insieme a Dazn di intese restrittive della competizione, nonché di concorrenza sleale.

Inoltre, come riportato dalla nota che annuncia la convocazione dell’assemblea di Lega, all’ordine del giorno ci sarà anche la «Proposta Electronic Arts: Official Video Game Partner Serie A». Electronic Arts è nota per essere la casa produttrice del celebre videogioco calcistico FIFA.

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