Si contano i danni nel mondo del calcio dopo il terremoto della Superlega. Come riporta ESPN, Javier Tebas, presidente della Liga, ha accusato il presidente della FIFA Gianni Infantino, senza giri di parole, di aver supportato e spalleggiato il progetto “separatista” dei 12 big club europei.
«C’è lui dietro al progetto della Superlega, gliel’ho già detto di persona», ha dichiarato Tebas, «l’ho detto e lo ripeterò ancora, dietro a tutto questo c’è il presidente della FIFA Gianni Infantino». Parole durissime e pesanti, soprattutto alla luce dell’opposizione che il n.1 della federazione internazionale aveva mostrato nei confronti del nuovo torneo.
Tebas si è poi detto soddisfatto delle sanzioni, anche se la peggiore di tutte rimane «la reazione dei tifosi», che ha permesso ai club di riconoscere fino in fondo il loro errore. Tuttavia, il presidente della Liga avverte che «il progetto è fallito ma non è ancora morto del tutto, anche se non potranno portarlo avanti senza i club inglesi».
Infine, Tebas ha parlato anche del rapporto con Florentino Perez: «Non c’è nulla di personale, abbiamo due opinioni diverse sul calcio. L’ho sentito dire che il calcio sarà rovinato in tre anni, ma semplicemente non è la verità. Quello che presenta è un nuovo tipo di industria calcistica che mette in pericolo quella attuale, e non posso permettere che ciò accada».