Gli effetti economici della pandemia non guardano in faccia a nessuno. Negli scorsi mesi, diversi club son stati costretti ridurre o posticipare il versamento degli stipendi, con il caso più eclatante rappresentato dall’Inter.
Tuttavia, come riporta la Gazzetta dello Sport, anche la Juventus ha chiesto ai giocatori di posticipare alcune mensilità. In queste settimane, la società bianconera ha fatto richiesta a tutti i giocatori di poter ritardare il pagamento di alcuni mesi di stipendio, in alcuni casi quattro, da marzo a giugno 2021.
Si tratta di una proposta simile a quella della stagione scorsa, che portò a una rinuncia e spalmatura collettiva degli stipendi. Nel caso in cui le trattative dovessero avere successo, si tratterà di ossigeno puro per il bilancio del club bianconero.
A marzo 2020, la società aveva raggiunto un accordo con la squadra (e l’allora allenatore Sarri) per la rinuncia al pagamento di quattro mensilità nella stagione in corso, recuperando 2,5 mensilità nel corso delle stagioni successive.
La rinuncia reale era dunque di una mensilità e mezza, pari cioè a 33,75 milioni di euro circa, mentre quest’anno si tratterebbe solamente di un pagamento posticipato, simile a quanto accordato tra l’Inter e i suoi atleti nel corso della stagione.