L’assegnazione del pacchetto 2 dei diritti tv della Serie A – e il contestuale ritiro del ricorso da parte di Sky contro il bando della Serie A – hanno chiuso la partita relativa ai diritti nazionali per le stagioni che andranno dal 2021/22 al 2023/24.
Tutte le gare del massimo campionato italiano saranno visibili su Dazn, che acquistando i pacchetti 1 e 3 per 840 milioni di euro annui (in partnership con Tim) si è assicurata la trasmissione di dieci gare a giornata, delle quali sette in esclusiva e le restanti tre in co-esclusiva.
Da parte sua, Sky ha invece acquisito il pacchetto 2 per 87,5 milioni di euro in media a stagione (spalmati a cifre differenti sui tre anni). La pay-tv di Comcast non coprirà tutto il massimo campionato, ma trasmetterà tre incontri in co-esclusiva (con Dazn, appunto) per ogni turno.
L’emittente satellitare ha messo le mani anche sulla Serie B, che rientra nell’offerta dopo tre stagioni. Tutte le partite saranno trasmesse su Sky e su Now, ma secondo indiscrezioni anche Dazn sarebbe interessata a proseguire la collaborazione che ha portato il campionato cadetto sulla piattaforma di sport in streaming nelle ultime tre stagioni.
Per quanto riguarda invece le competizioni UEFA, la situazione è praticamente definita, con Sky che trasmetterà Champions League, Europa League e Conference League. Per la massima competizione europea per club, la pay-tv ha acquisito i diritti di 121 partite a stagione a pagamento (satellite, digitale e streaming con Now).
Le restanti 16 gare – le migliori partite del mercoledì sera – sono invece state acquisite in esclusiva da Amazon, che le trasmetterà in streaming tramite il suo servizio Prime Video. Le 121 partite di Sky non saranno invece in esclusiva via web, ma verranno trasmesse anche da Mediaset che manderà in onda:
- 16 gare del martedì sera in chiaro (più la finale della competizione)
- 104 gare in diretta streaming a pagamento tramite la nuova piattaforma Mediaset Play Infinity
In sostanza, per vedere tutta la Champions League ci si potrà abbonare a una tra Sky e Mediaset (che offriranno gli stessi incontri) con l’aggiunta dell’abbonamento ad Amazon Prime Video. Per quanto riguarda invece Europa League e Conference League, Dazn sarebbe alla finestra per acquisire i diritti streaming, che Sky non può avere in esclusiva.
Infine, il calcio internazionale. Sky ha annunciato che dal 2021 al 2024 trasmetterà la Ligue 1, che nelle ultime tre stagioni ha fatto parte dell’offerta di Dazn. Il massimo campionato di calcio francese approderà dunque sull’emittente satellitare.
Confermata sulla pay-tv di Comcast anche la Premier League per la stagione 2021/22 e rinnovata la Bundesliga, che sarà parte dell’offerta di Sky fino al 2025. Anche per questi tre tornei i diritti sono stati acquistati non in esclusiva per la parte web. Infine, la Liga spagnola, che rimarrà nelle mani di Dazn fino al 2024.
Per chiudere, il Mondiale del 2022, che si disputerà in Qatar nei mesi di novembre e dicembre. Tutte le 64 sfide della rassegna iridata sono state acquisite dalla Rai in Italia, con la Tv di Stato che potrebbe tuttavia decidere di rivenderne una parte ad un secondo operatore, probabilmente Amazon.
Questo, dunque, il quadro riassuntivo dei diritti tv (già assegnati) per il prossimo triennio:
Sky-Now | Dazn | Mediaset | Amazon | Rai | |
Serie A | 114 co-esclusiva* | 266 esclusiva 114 co-esclusiva |
\ | \ | \ |
Serie B | 380, playoff, playout | \ | \ | \ | \ |
Champions League | 121 | \ | 121 | 16 | \ |
Europa League | 282 | \ | \ | \ | \ |
Europa Conference League | 282 | \ | \ | \ | \ |
Coppa Italia | \ | \ | \ | \ | \ |
Ligue 1 | Su Sky** | \ | \ | \ | \ |
Liga | \ | 380 | \ | \ | \ |
Premier League (2021/22) | 235 | \ | \ | \ | \ |
Bundesliga | Su Sky** | \ | \ | \ | \ |
Mondiali 2022 | \ | \ | \ | \ | 64 |
*numero gare a stagione **numero gare da confermare |
Il calcio in tv e in streaming dalla stagione 2021/22
In chiusura, i diritti che devono ancora essere assegnati. Sostanzialmente la Coppa Italia, per la quale negli ultimi mesi si è vociferato di un interesse da parte di Mediaset, che potrebbe provare nuovamente l’assalto alle due competizioni, dopo il tentativo fallito del 2018 (l’offerta fu più bassa di 2 milioni a stagione rispetto a quella della Rai).
Sul tavolo anche tutti i diritti streaming acquisiti da Sky (che trasmette su Now) per le relative competizioni, dei quali l’emittente satellitare non può avere l’esclusiva a causa della sentenza del Consiglio di Stato sulla vicenda R2. Questo, dunque, il quadro dei diritti da assegnare e di quelli che potrebbero essere assegnati in aggiunta a Sky (Now):
- Coppa Italia (da assegnare totalmente);
- Europa League in streaming (già su Now);
- Conference League in streaming (già su Now)
- Serie B in streaming (già su Now)
- Bundesliga in streaming (già su Now)
- Ligue 1 in streaming (già su Now)