Con la festa scudetto ormai alle spalle, per l’Inter è giunto il momento di pensare al suo futuro, mettendo mano ad alcune questioni finanziarie e societarie. In cima alla lista vi è ovviamente il maxi-finanziamento cercato da Suning, con due partner in lizza: Oaktree Capital Management e Bain Capital Credit.
Come riporta Il Sole 24 Ore, uno dei punti chiave della trattativa con Oaktree è quello relativo a due consiglieri indipendenti che dovrebbero entrare in consiglio di amministrazione una volta firmato l’accordo. Il fondo californiano avrebbe già pronta una lista di 4-5, tra i quali figurerebbe anche Federico Ghizzoni, ex amministratore delegato di Unicredit, da sempre tifoso interista.
L’entità del finanziamento di Oaktree potrebbe arrivare a 250 milioni di euro, con termini contrattuali che ricalcano quelli accordati dal fondo Elliott con il Milan: in caso di inadempimenti contrattuali o finanziari da parte di Suning, i californiani diventerebbero essenzialmente i nuovi proprietari dell’Inter.
Dal canto suo, Bain Capital Credit è un po’ più indietro nelle trattative. Lo schema dell’operazione, riporta il quotidiano, sarebbe simile, ma Bain deve ancora attendere il via libera del comitato investimenti con sede a Londra.
In ogni caso, se Suning non dovesse raggiungere un accordo entro questa settimana interverrebbe Goldman Sachs, con un prestito da circa 80 milioni di euro, fondamentale per affrontare le scadenze in vista della definizione di un accordo.